Acquafresca, 15 maggio 2017 – Si è concluso ieri il Campionato Italiano Minialtura, ospitato presso lo Yacht Club Acquafresca, ed è per il secondo anno consecutivo un successo per l’equipaggio di Mind the Gap che riesce a riconfermarsi Campione Italiano Minialtura. Continue reading
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Campioni Europei ORC Sportboat 2016: Mind the Gap ed Arkanoè Aleali by Montura
Si è concluso domenica scorsa, al termine di nove fantastiche prove, il Campionato Europeo ORC Sportboat 2016, organizzato da Il Portodimare.
A vincere, relativamente nella classifica assoluta ed in quella Corinthian – riservata agli equipaggi non professionisti – sono stati i nostri Mind the Gap, il FAT 26 di Andrea Cavagnis e il melges 24 Arkanoè Aleali by Montura del giovane Sergio Caramel.
“Certo a veder la classifica verrebbe da pensare a una vittoria facile, ma non lo è stata: molte delle prove le abbiamo conquistate con margini di pochi secondi, al termine di prove disputate senza commettere il minimo errore. Sintetizzando possiamo dire che la nostra è stata la vittoria del metodo, dell’organizzazione e dell’attenzione al dettaglio. Ringrazio Enrico Zennaro per aver coordinato in modo pressoché perfetto il lavoro di un gruppo di professionisti che ha fatto davvero la differenza”.
Così Andrea Cavegnis, armatore di Mind The Gap, ha commentato il successo ottenuto nel Campionato Europeo ORC Spotboats di Chioggia, dove il suo Fat 26 ha fatto suo il titolo continentale con un ruolino di marcia impressionante – otto vittorie su nove prove – valso venti punti di margine sul più immediato degli inseguitori, Chardonnay Team Sistiana, Delta 84 di Ezio Guarnieri, secondo davanti a Flexologic, il Laser SB20 di Vincenzo Graciotti.
A Cavegnis ha fatto eco Enrico Zennaro, skipper e timoniere di Mind The Gap, solo poche settimane fa vincitore del Campionato Italiano Minialtura a Torri del Benaco: “Con la vittoria dell’Europeo abbiamo messo a segno una bella doppietta: siamo soddisfatti perché abbiamo lavorato molto in vista di questi appuntamenti, curando barca, vele e preparazione dell’equipaggio. Le regate sono state combattute e il vento leggero non ha certo facilitato il compito di Karlo Hmeljak, le cui scelte tattiche si sono sempre rivelate azzeccate”,
“Sono state settimane di lavoro molto coinvolgenti: in vista dell’Italiano e dell’Europeo abbiamo messo mano alle vele, sviluppando profili che si sono rivelati molto performanti – ha spiegato Stefano Orlandi di North Sails – Determinante è stato il supporto di Michele Malandra, componente lo staff dei sail designers di North Sails: dal suo intuito è giunto quel quid in più che si è rivelato senza dubbio determinante per vincere regate con appena alcuni secondi di margine”.
“Questo è il nostro miglior risultato, da quando è iniziata l’avventura della nostra squadra” dichiarano i ragazzi di Arkanoè a premiazione avvenuta “abbiamo regatato bene, quasi sempre nelle prime posizioni i reale e, pur con un OCS in prova 8, abbiamo vinto il titolo europeo davanti ai due forti equipaggi di Chica ILC25 e l’UFO Rataplan.”
Mind the Gap brilla al Campionato Italiano Minialtura 2016
Si è chiuso con successo per lo Yachting Club Torri il Campionato Italiano Mini Altura ORC Memorial Gianni Bottacini. Gap the Mind (2-5-3-1-5-11 il suo score) ha conquistato lo scudetto tricolore. Questa imbarcazione, un Fat 26 armata da Andrea Cavagnis (Il Portodimare), ha schierato al timone il plurititolato chioggiotto Enrico Zennaro, il due volte olimpionico sloveno Karlo Hmeljak alla tattica, l’esperto velaio gardesano Stefano Orlandi come trimmer, portacolori dell’Y.C. Torri e Nicola Zennaro a prua. La piazza d’onore è stata appannaggio di Spirito libero il Protagonist 7.50 (C.V. Gargnano) (2-5-3-1-5-11) di Claudio Bazzoli che si è battuto alla grande. Terzo gradino del podio per un altro portacolori dell’Y.C. Torri, il grande Claudio “Ciccio” Celon, con Adriatica (CV Portocivitanova) il Farr 280 di Piero Paniccia che è stato superato di un solo un punto da Spirito libero.
“Sono molto contento, sia per il risultato, in linea con le aspettative nonostante una flotta più competitiva del previsto, dia per aver condiviso la soddisfazione con un gruppo affiatato di ottimi professionisti. Ringrazio Enrico Zennaro per aver gestito il tutto con grande attenzione e i ragazzi per il lavoro svolto – ha commentato Cavegnis a margine della premiazione – Ora ci attende l’Europeo Chioggia dove la flotta sarà più numerosa e senza dubbio ancor più livellata”.
Dichiarazioni riprese dal tattico Karlo Hmeljak, due volte olimpionico per i colori sloveni: “Sono state giornate difficili: il meteo ci ha fatto soffrire non poco e la lettura del campo è stata a tratti complicata. Abbiamo avuto dalla nostra una barca piuttosto veloce, che ci ha permesso di uscire indenni da situazioni particolarmente trafficate. Visti i presupposti direi che abbiamo le carte in regola per far bene anche tra le boe dell’Europeo”.
Il Campionato Italiano Mini Altura ORC Memorial Gianni Bottacini nella prima giornata ha avuto un’apertura sontuosa, con un leggero Peler, sfruttato al meglio da Gap the Mind che ha messo subito a segno due vittorie due vittorie consecutive, in base ai parametri ORC. Tra gli H 22, che hanno fatto classifica a se con la loro regata nazionale, si è messo subito in luce l’armo di Hidrogeno 22 (LNI Madello) del lariano Davide Casetti.
Nella seconda giornata il Campionato Italiano Mini Altura, con campi di regata posizionati nel braccio di lago tra Torri, Pai e Castelletto ha messo a segno altre tre combattute prove. Nella prima il primato di Gap the Mind ha vacillato. Zennaro e compagni si sono dovuti accontentare di un incolore 6° piazzamento. Poi si sono rifatti prima rimediando un 4° e quindi chiudendo la serie con un’altra vittoria di giornata. Quasi l’esatto contrario di quello che ha fatto Spirito libero di Bazzoli che dopo aver messo a segno una limpida vittoria di prova, poi si è piazzata 5° e infine 11°. Cammino simile per Adriatica con Celon e Paniccia: 2°, 3° e 12°.
Quanto agli altri portacolori de Il Portodimare ottava posizione per Arkanoè AleAli di Sergio Caramel e 22esima posizione per Ariel, il Platu 25 di Damiano Desirò.
Da evidenziare il 17esimo posto del Protagonist 7.50 Casper, di Cesare di Mezza, con al timone Suresh Pugiotto ed a bordo anche Nicolò Cavallarin.
Oltre al titolo Italiano Mini Altura ORC assegnato all’equipaggio di Gap the Mind sono stati premiati altri equipaggi e velisti. A Speedy (YC Torri) di Bruno Bottacini è andato il Trofeo memorial Gianni Bottacini, riservato alla classe Surprise. Nexis 2 (CN Brenzone) è stato il primo dei Protagonist 7.50 M e Freedom (CV Sarnico) di Remo Capitanio ha primeggiato tra gli Ufo 22. Il Trofeo Fair Play, messo in palio dal Panathtlon Verona, è stato aggiudicato all’equipaggio di Meno Venti (YC Torri) di Ermanno Benà. Il premio per il timoniere più giovane è andato a Sergio Carmel di Arkanoè (Il Portodimare) e a Patrizia Anena dell’equipaggio di Spirito libero quello dedicato alla miglior donna velista. Gio.chi (C.V. Portocivitanova) di Andrea Cittadini è stato premiato come equipaggio giunto da più lontano. Infine il trofeo per il miglior equipaggio veronese lo ha fatto suo l’armo di J-Lag (YC Verona) di Andrea Fronti.