Il Portodimare

Associazione sportiva dilettantistica dal 1975

Il Portodimare - Associazione sportiva dilettantistica dal 1975

Otto maxi yacht e i campioni della vela pronti a darsi battaglia nella Venice Hospitality Challenge?

Foto: Borlenghi

Foto: Borlenghi

Il Bacino di San Marco e il Canale della Giudecca sabato 17 ottobre diventano l’arena per la regata più spettacolare dell’anno, la Venice Hospitality Challenge, un evento esclusivo nato dall’unione tra sport e glamour, voluto da Mirko Sguario e dall’hôtellerie di lusso veneziana e che vede la collaborazione del Circolo Velico Il Portodimare? Nel cuore della città, davanti agli occhi di veneziani e turisti, si sfidano tra virate e giri di boa otto maxi yacht, timonati da alcuni tra i nomi più importanti della vela italiana e mondiale. Paul Cayard, il famoso skipper che nel 1992 portò il Moro di Venezia in finale in coppa America, Vasco Vascotto il tattico vincitore domenica scorsa della Barcolana, Mauro Pellaschier che è stato skipper di Azzurra nel 1987, la prima barca italiana ad aver partecipato alla Coppa America, Furio Benussi, i veneziani fratelli Eulisse.

Ogni maxi yacht porta i colori di uno degli hotel partecipanti: Ca’ Sagredo Hotel gareggia con Jena, Belmond Hotel Cipriani con Anywave, Hilton Molino Stucky Venice con Pendragon, JW Marriott Venice Resort & Spa con Kiwi, The Gritti Palace, a Luxury Collection Hotel, con Il Moro di Venezia, Hotel Centurion con Shining, The Westin Europa & Regina con Idrusa e il secondo hotel Luxury Collection a Venezia, l’ Hotel Danieli, con Ancilla Domini. Dell’evento fanno parte anche Palazzina G e Hotel Monaco & Grand Canal. Le divise degli equipaggi sono realizzate da Marina Yachting.

Il percorso, lungo 6 miglia, quest’anno è stato studiato per essere ancora più coinvolgente per chi desidera seguire la sfida. La partenza (dopo un briefing tecnico alle 9.30 all’ Hilton Molino Stucky) è alle 13.20 in bacino San Marco: saranno i getti d’acqua dei rimorchiatori a iniziare le procedure di partenza. La prima boa da lasciare a sinistra è tra il Lido e Sant’Elena, da qui si torna verso Bacino San Marco per girare altre due boe, la prima davanti a piazza San Marco, la seconda alle Zitelle. Si procede ancora verso il Molino Stucky dove ci sarà ancora una boa da lasciare a sinistra prima di percorrere l’ultimo lato e tagliare l’arrivo tra le Zitelle e Punta della Dogana. A seguire ci sarà la premiazione nell’ Isola delle Rose al JW Marriott Venice Resort & Spa accompagnato dalle bollicine Moët & Chandon. Per chi vuole vedere i maxi ancora più da vicino li trova ormeggiati nella nuova Marina Santelena che per sabato e domenica apre le porte a tutti.

«Mi auguro che le condizioni meteo ci permettano di offrire un grande spettacolo all’intera città con questo nuovo e coinvolgente percorso che abbiamo ideato quest’anno», commenta Mirko Sguario a pochi giorni dall’evento.

Si annuncia una sfida emozionante: tre degli otto maxi che sabato prossimo sono in regata si trovano nei primi quattro posti della classifica della Barcolana di domenica scorsa. Jena (secondo posto), Pendragon (terzo posto), Anywave (quarto posto). Al timone di quest’ultimo sabato nella Venice Hospitality c’è il velista più amato dai veneziani Paul Cayard, nell’ambito del progetto Onboard. Stavolta il Moro di Venezia Cayard lo avrà come avversario: lo scafo rosso voluto da Raul Gardini ora ha come skipper Claudio Carraro. Ancilla Domini ha come skipper un altro grande protagonista della vela mondiale, Mauro Pelaschier e come tattico Claudio De Martis. Al timone di Jena c’è Furio Benussi, vincitore di nove titoli italiani e novi podi mondiali, di Kiwi Andrea Pesaresi, di Pendragon Salvatore Eulisse con Vasco Vascotto e con i veneziani Giovanni Boem e il nove volte campione del mondo Cesare Bozzetti. Idrusa ha al timone Paolo Montefusco, Roberto Ferrarese come tattico e conta una quindicina di titoli mondiali distribuiti tra i vari membri dell’equipaggio. Un grande entusiasmo per questa regata lo ha dimostrato Shining, il famoso maxi croato di Umago, con lo skipper Zeljko Perovic forse per via del legame storico tra le due città: un legame che risale fin all’anno 828 quando gli umaghesi offrirono riparo da una tempesta ai due mercanti veneziani in fuga da Alessandria d’ Egitto con le spoglie di San Marco. Da quel giorno il leone divenne parte dello stemma della città croata. Dal 1269 Umago e l’ Istria diventarono parte della Repubblica Veneta.

Ai primi tre classificati della Venice Hospitality Challenge andranno i cappelli del doge in vetro di Murano di colore blu, quest’anno realizzati dalla scuola del vetro Abate Zanetti. L’intento è far realizzare ogni anno i premi a una vetreria muranese diversa, oltre che di un colore diverso, per permettere a tutte di mettersi in luce.

Campionato Invernale 2015, a Chioggia si preannuncia un’edizione combattuta

DCIM664GOPROCHIOGGIA, 6 ottobre 2015 – Mancano poco più di due settimane al via della trentanovesima edizione del Campionato Invernale d’Altura, organizzato a Chioggia dal Circolo Velico Il Portodimare di Padova e già iniziano ad arrivare numerose le conferme di partecipazione presso la segreteria del Circolo.
Possiamo già confermare che tutte le imbarcazioni protagoniste nella passata edizione ci hanno fatto sapere che torneranno” ha dichiarato Emilia Barbieri. Ecco quindi che la entry list della manifestazione inizia a prendere forma ed arrivano le conferme. Hanno comunicato la loro presenza Demon X, l’x-35 di Daniele Lombardo e Nicola Borgatello, fresco di riconoscimento da parte della Federazione per gli importanti risultati ottenuti in Adriatico nel corso del 2015 e che a bordo tra gli altri potrà vantare sull’esperienza di Silvio Sambo, il Millennium 40 Luna per Te di Volpato Roberto con un’ex Coppa America come Dario Malgarise ed ancora l’X-41 di Pier Vettor Grimani, grande protagonista della precedente edizione e che quest’anno tra i risultati più prestigiosi può vantare la conquista del terzo posto al mondiale ORC di Barcellona.
Non mancheranno all’appuntamento nemmeno Due R nel Vento, il primo First 40 consegnato in Italia da Beneteau, dell’armatore padovano Roberto Reccanello e Arka, il Grand Soleil 37 di Raul Piero e Perini Luciano, terzi in categoria Crociera B al Campionato Italiano d’Altura disputato lo scorso luglio a Civitanova Marche.
In queste ore – spiega il Presidente del sodalizio Gianfranco Frizzarin – abbiamo avuto dei contatti anche con delle imbarcazioni di altre zone FIV interessate a partecipazione alla nostra manifestazione e contiamo sulla partecipazione della flotta Italia Yacht che a Chioggia è numerosa  tutto ci fa pensare che sarà anche quella di quest’anno una grande manifestazione“.
Particolarmente combattuta e competitiva si preannuncia anche la classe Minialtura, che proprio nelle stesse acque da due anni a questa parte ha ospitato il Campionato Nazionale di classe.
Le imbarcazioni iscritte saranno ospiti presso Darsena Le Saline, il moderno ed efficiente marina che da anni collabora nell’organizzazione di importanti eventi velici con il sodalizio Padovano presieduto da Frizzarin. Proprio Darsena Le Saline in occasione del Campionato Invernale offrirà a tutti gli iscritti alla manifestazione alcuni pacchetti per alaggi in cinghia e pulizia della carena a prezzi scontati.
 
Il calendario della manifestazione prevede regate a partire da domenica 25 ottobre, che proseguiranno poi il weekend del 7 ed 8 novembre, del 15 e del 22, con eventuali recuperi fissati per i giorni 14 e 21 novembre.
Alla regata potranno parteciparvi tutte le imbarcazioni d’altura in possesso di un valido certificato di stazza ORC (standard o ORC Club) e/o IRC ( Standard o semplificato) con LOA > 8.50. Le imbarcazioni potranno essere suddivise in classi e/o raggruppamenti a seconda del numero degli iscritti.
Le iscrizioni al  Campionato Invernale dovranno pervenire presso la segreteria del Portodimare entro giovedì 24 ottobre 2015 e saranno perfezionate presso la segreteria della manifestazione.
Tanti i premi ed i trofei memorial messi in palio anche quest’anno dall’organizzazione, a partire dal Trofeo Challenge «Giorgio Scionti» all’ imbarcazione del primo raggruppamento ORC prima classificata in overall, il Trofeo “Gianmaria Pulina” all’imbarcazione del secondo raggruppamento ORC prima classificata in overall, il Trofeo Challenge «Presidente PDM» all’ imbarcazione prima classificata IRC in overall, ed ancora il Trofeo “Sergio Palmi Caramel”  al socio o ai soci del Portodimare che meglio hanno rappresentato i valori del circolo nella stagione 2014/15 in base a motivazione espressa dal Consiglio Direttivo.  Sarà infine assegnato un premio al primo, secondo e terzo per ogni classe e/o raggruppamento nella classifica finale.
Clicca qui per scaricare il bando di regata ed il modulo di iscrizione.

Trofeo Meteor d’Autunno e Coppa Minialtura: vittorie per Serbidiola e Maramao

Serbidiola

Serbidiola

Trofeo Meteor d’Autunno e Coppa Minialtura: vittorie per Serbidiola e Maramao

L’este 24 Maramao? di Davide Ravagnan e Serbidiola di Nicolò Cavallarin si sono aggiudicati ieri a Chioggia la Coppa Minialtura e il Trofeo Meteor d’Autunno organizzato dal Circolo Nautico Chioggia? e della Lega navale Italiana – sez di Padova

Maramao

Maramao

Nella classe minialtura Ariel, di Desirò Damiano, conquista la quarta posizione mentre tra i meteor gli altri portacolori de Il Portodimare sono Eta Beta di Vergari Guido e Pilar di Paolo Carossa, rispettivamente quarto e quinto.

ChioggiaVela, Onda Vagabonda si aggiudica l’edizione 2015

Si è svolta nel weekend a Chioggia la quarta edizione di ChioggiaVela, l’evento organizzato dal Comune di Chioggia e dal Circolo Nautico Chioggia con la collaborazione di tutti i Circoli Velici del territorio.

L'equipaggio di Maramao

L’equipaggio di Maramao

La manifestazione, suddivisa su quattro appuntamenti, iniziata nella serata di venerdì presso l’auditorium con la serata dedicata all’ospite Alberto Bolzan, l’unico velista italiano che ha partecipato alla scorsa Volvo Ocean Race, è proseguita nella giornata di sabato con la regata “Sopraiventi” dedicata alle imbarcazioni i cui progetti hanno più di venti anni. Grande protagonista il nostro Maramao, l’Este 24 di Davide Ravagnan che si è aggiudicato la regata sia in overall che in categoria regata. Da sottolineare anche il secondo posto del meteor Pilar di Paolo Carossa nella categoria “Regata C”.

Qualche ora più tardi tocca alla flotta meteor scendere in acqua per la Meteor al Crepuscolo, disputata nel magico scenario del bacino di Vigo. A spuntarla su tutti è Asyatico, che precede ancora una volta Pilar di Paolo Carossa. Quarta Posizione per Magic Antares di Massimiliano Ferro mentre è sesto Eta Beta di Guido Vergari e dedico Marasca di Augusto Toson.

chioggiavela 2015 premiazione ugo bolzonaro onda vagabonda velaveneta

L’armatore del Sun Odyssey 49 Ugo Bolzonaro

La domenica è dedicata al main event della manifestazione, con il Trofeo ChioggiaVela. La bora che dalla notte insiste sulle coste adriatiche fa decidere al CdR di spostare il campo di regata all’interno della laguna, trasformando il percorso dal lungo bastone con l’arrivo nel bacino di Vigo in due giri del Canale della Perognola  a vele bianche. Ad aggiudicarsi la vittoria finale è il Sun Odyssey 49 del nostro socio Ugo Bolzonaro, che oltre a portarsi a casa la vittoria nel Line Honour si aggiudica anche il Trofeo Stefani Testoni, il Trofeo Corazza, il Trofeo Città di Chioggia e il Trofeo Adriatic LNG. Da evidenziare le vittorie di classe per Demon X (vincitore del Trofeo Città di Vicenza) e Maramao (vincitore anche del Trofeo Ricordo di Jonathan)

Sul sito del Circolo Nautico Chioggia tutte le classifiche.

Presentato oggi a Venezia il Venice Hospitality Challenge

venice hospitality challengeNove maxi yacht sono pronti a sfidarsi sabato 17 ottobre tra virate e giri di boa nella seconda edizione del Venice Hospitality Challenge, la manifestazione nata dall’incontro tra il creatore di eventi velici Mirko Sguario e l’hôtellerie di alto livello veneziana con la collaborazione del Circolo Velico il Portodimare.

Ogni maxi porta i colori di uno dei nove hotel partecipanti: Ca’ Sagredo Hotel gareggia con Maxi Yena, Belmond Hotel Cipriani con Anywave, Hilton Molino Stucky Venice con Pendragon, JW Marriott Venice Resort & Spa con Kiwi, The Gritti Palace, a Luxury Collection Hotel, con Il Moro di Venezia, Hotel Centurion con Shining, Palazzina G con Ourdream, The Westin Europa & Regina con Idrusa e il secondo hotel Luxury Collection a Venezia, l’ Hotel Danieli, con Ancilla Domini.

Per questa edizione si è pensato a un percorso ancora più spettacolare, tra il canale della Giudecca e il Lido della lunghezza di 6 miglia, chiunque può godersi lo spettacolo dalle rive. Il segnale di partenza è alle 13 davanti a Punta della Dogana (dopo un briefing tecnico alle 10 all’ Hilton Molino Stucky). Il primo lato è verso il Lido, qui girano la boa posizionata tra Lido e Sant’Elena, per poi tornare in bacino San Marco. Tra piazza San Marco e la Giudecca percorrono un bastone prima di affrontare il terzo lato verso l’ Hilton. Davanti all’hotel girano l’ultima boa per poi volare verso l’arrivo posizionato in bacino San Marco. Se invece non ci sarà abbastanza vento si torna al percorso già collaudato nella scorsa edizione, con partenza in Marittima, giro di boa alle Zitelle, un bastone in bacino San Marco e arrivo in canale dell’Orfano. A seguire ci sarà la premiazione nell’isola delle rose al JW Marriott Venice Resort & Spa accompagnato dalle bollicine Moët & Chandon.

A bordo dei maxi, che saranno ospitati nel nuovo marina Santelena, ci sono grandi nomi della vela nazionale e internazionale. A iniziare da Paul Cayard, lo skipper salito agli onori della cronaca nel 1992 per aver portato il Moro di Venezia prima a vincere la Louis Vuitton Cup e poi nelle semifinali di Coppa America contro gli americani. Il campione è al timone di Anywave, così stavolta il Moro di Venezia lo avrà come avversario. Lo scafo rosso voluto da Raul Gardini invece ha come skipper Claudio Carraro. Al timone di Maxi Yena c’è Furio Benussi, vincitore di nove titoli italiani e novi podi mondiali, di Kiwi Andrea Pesaresi, di Ourdream Mafio de Luca, di Pendragon Salvatore Eulisse, di Shining, il famoso maxi croato di Umago, Zeljko Perovic. Umago del resto con Venezia ha un legame dalle radici antiche che risale fin all’anno 828 quando gli umaghesi offrirono riparo da una tempesta ai due mercanti veneziani in fuga da Alessandria d’ Egitto con le spoglie di San Marco. Da quel giorno il leone divenne parte dello stemma della città croata. Dal 1269 Umago e l’ Istria diventarono parte della Repubblica Veneta.

Al vincitore va il premio challenge, il cappello del doge in vetro rosso realizzato lo scorso anno dal maestro muranese Antonio Seguso. Quest’anno invece i premi per i primi tre classificati escono dalla fornace Abate Zanetti e sono tre cappelli del doge di colore blu. L’intento è far realizzare ogni anno i premi a una vetreria muranese diversa, oltre che di un colore diverso, per permettere a tutte di mettersi in luce. In aggiunta ci sono i premi in denaro: 5 mila euro al primo, 3 mila al secondo e 2 mila al terzo.

«Sarà un grande spettacolo per il pubblico e per Venezia spettacolo voluto dall’ hôtellerie veneziana – ha commentato l’organizzatore Mirco Sguario – Con il Marina di Santelena e con questo evento Venezia si apre al mondo dello yachting più esclusivo e lo fa dando la possibilità a tutti di poter ammirare queste splendide barche nel loro momento più competitivo». «Lo splendido premio realizzato lo scorso anno da Antonio Seguso quest’anno sarà opera della scuola del vetro Abate Zanetti che lo realizzerà nel colore blu. E’ mia e nostra intenzione che il colore distingua l’anno e che tale importante opera sia offerta ogni anno ad una diversa vetreria a significare l’alta qualità muranese», conclude Sguario.

A presiedere il comitato di regata Gianfranco Frizzarin ed Emilietta Barbieri, umpire Andrea Molinari

Campionato Italiano Altura, terzo posto per Arka

Si è concluso a Civitanova Marche una riuscita edizione del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura-Delta Motors Cup, disputata in condizioni meteomarine sempre eccellenti. Va quindi in archivio un Campionato che resterà nella memoria per la magnifica accoglienza riservata ai partecipanti e per l’accesa competizione che ha caratterizzato le prove in mare valide per l’assegnazione dei cinque titoli Italiani di vela d’altura, gli unici, oltre ai dieci delle classi olimpiche e alla Minialtura, assegnati dalla Federazione Italiana Vela.

Protagonisti della manifestazione, l’Arya 415 Duvetica Grey Goose di Sergio Quirino Valente e il Farr 30 Mummy One di Alessio Querin, che si sono imposti nelle due classifiche overall del Gruppo A e del Gruppo B, aggiudicandosi i titoli Italiani (e relativi Trofei Delta Motors Cup) rispettivamente in Classe 1 Crociera/Regata (per Duvetica è il terzo successo negli ultimi tre anni) e in Classe 3-4 Regata.

Ottimo risultato anche per Arka, il Grand Soleil 37 di Roul Piero e Perini Luciano –  in regata per i colori del Circolo Velico Il Portodimare – che ha chiuso al terzo posto nella categoria “Crociera” della Classe B. A tutto l’equipaggio i nostri più calorosi complimenti.

L’altro team in gara per i colori del nostro Circolo era il First 40 di Roberto Raccanello che si è posizionato in undicesimo nella classifica generale del gruppo A.

39esima edizione del Campionato Invernale

39 campionato invernale 2015 chioggia il portodimareCHIOGGIA, 3 settembre 2015 – Con la pubblicazione del bando di regata inizia di fatto il countdown per la 39 edizione del Campionato Invernale d’altura, organizzato a Chioggia dal Circolo Velico Il Portodimare a partire da sabato 25 ottobre, quando alle ore 11.00 è in programma la partenza della prima prova.

Ad accogliere imbarcazioni e regatanti di una delle manifestazioni più longeve di tutto l’alto adriatico – che per l’interno periodo della manifestazione godranno dell’ormeggio gratuito – sarà Darsena Le Saline, moderno ed efficiente Marina situato a due passi dal centro storico.

Ormai il Campionato Invernale si può definire un classico di questa stagione, oltre ad essere uno dei più longevi di tutto l’Alto Adriatico. – commenta GianFranco Frizzarin, presidente del Circolo Velico Il Portodimare – Non è infatti semplice trovare regate così tanto ricche di storia ma soprattutto la cosa che più ci inorgoglisce sono i nomi dei velisti che nel corso degli anni hanno partecipato alla nostra manifestazione e che hanno preso parte ai più importanti eventi velici mondiali. Sicuramente l’edizione di quest’anno avrà due dediche speciali: a Luciano Giacomi, grande amico del campionato invernale e sempre presente come presidente del comitato di giuria, e a Roberto Ferro, regatante e nostro socio fondatore, che recentemente sono scomparsi. Un’appello particolare desidero rivolgerlo a tutta la flotta Minialtura: per due anni consecutivi siamo stati gli organizzatori del Campionato Italiano, e quest’anno abbiamo avanzato la nostra candidatura per ospitare nel 2016 il campionato europeo di classe, una partecipazione massiccia della flotta sarebbe un bel segnale per l’Orc. Desidero infine ringraziare tutti coloro che lavorano duramente per l’ottima riuscita dei nostri eventi, ed in modo particolare Darsena le Saline.

“Il calendario della manifestazione prevede regate a partire da domenica 25 ottobre, che proseguiranno poi il weekend del 7 ed 8 novembre, del 15 e del 22, con eventuali recuperi fissati per i giorni 14 e 21 novembre.

Alla regata potranno parteciparvi tutte le imbarcazioni d’altura in possesso di un valido certificato di stazza ORC (standard o ORC Club) e/o IRC ( Standard o semplificato) con LOA > 8.50. Le imbarcazioni potranno essere suddivise in classi e/o raggruppamenti a seconda del numero degli iscritti.

 

Il Portodimare Sailing Team, conclusa l’esperienza all’ Italian Sailing Champions League

lega italiana vela liv napoli portodimare velavenetaSi è concluso nella giornata di ieri a Napoli il primo Kick-off dell’ Italia Sailing Champions League organizzato dalla  Lega Italiana Vela. 21 gli equipaggi presenti in rappresentanza dei più prestigiosi club italiani che si sono contesi nelle acque dinnanzi il Vesuvio l’accesso alla finale europea.

La tre giorni di grandi battaglie in mare ha decretato la vittoria finale del team Palermitano del Circolo Canottieri Roggero di Lauria, capitanato da Gabriele Bruni, che con una regata di anticipo ha messo in fila la Società Velica di Barcola e Grignano e lo Yacht Club Adriaco, divisi da un solo punto in classifica. In un fazzoletto di dieci punti sono racchiusi altri 8 team. Un successo annunciato e confermato da un’organizzazione perfetta, dalle condizioni meteo ideali per questio tipo di regate e un’accoglienza a 5 stelle da parte del Reale Yacht Club Canottieri Savoia.

Nonostante la qualificazione mancata un’esperienza comunque postiva per il team del Circolo Velico Il Portodimare, capitanato da Davide Ravagnan e composto dal fratello Claudio, da Alessandro Pavanati e Giuseppina Boscolo. “Non è andata benissimo per noi ma già lo sapevamo fin dall’inizio – commentano i componenti del team del sodalizio patavino al termine della manifestazione –, abbiamo affrontato i nomi italiani più importanti della vela internazionale. C’erano davvero tutti, abbiamo pagato alcuni nostri errori e un po’ troppa sfortuna. Diciamo che va bene così, ma se avessimo occupato qualche posizione più in alto non avremmo rubato nulla a nessuno. Un’esperienza nel complesso positiva, con un bel format. Sfidarsi ad armi sulle stesse barche e in micro flotte è stato davvero emozionante. Grazie alla particolarità del format ti potevi ritrovare, noi come tutti gli altri, da primo a ultimo in 5 secondi“.

La Lega Italiana Vela ha vinto la sua prima regata – son le parole di Roberto Emanuele de Felice, Presidente della Lega Italiana Vela – e ad aver cominciato così, c’è il rischio che andremo veramente molto lontano…

Abbiamo visto in questi giorni esaltare lo sport della vela. – commenta Alessandro M. Rinaldi, vice Presidente esecutivo LIV – La Lega Italiana Vela  promuove con questo format lo sviluppo di una vela agonistica all’interno degli Yacht Club, selezionando i migliori soci velisti. Da oggi tutti noi faremo il tifo per il Circolo Lauria e per la Società Velica di Barcola e Grignano, portacolori dell’Italia nella Sailing Champions League“.

La trasferta napoletana de Il Portodimare Sailing Team è stata patrocinata dal Comune di Chioggia, con il supporto di Darsena Le Saline, Project Geosinertec che fornirà quotidianamente un bollettino meteo personalizzato e la partnership di Velaveneta.it.

Il Portodimare Sailing Team al via della Italian Sailing Champions League

Il Portodimare Sailing TeamSono 21 le squadre di altrettanti Circoli velici provenienti da tutta Italia che scenderanno in acqua per partecipare al Kick-Off della Italian Sailing Champions League, la prima regata per Club promossa dalla Lega Italiana Vela. Tre giorni di regate senza sosta e senza scarti, che garantiranno ai primi due equipaggi classificati la qualificazione alla Champions League della Vela europea che si disputerà a metà settembre nelle acque di Porto Cervo e tra questi ci sarà anche il Sailing Team del Circolo Velico Il Portodimare di Padova, unico sodalizio presente proveniente dall XII Zona Veneto.

Dal 24 al 26 luglio gli equipaggi dei 21 Club si sfideranno su 7 barche (Este 24) tutte assolutamente uguali in 45 regate, suddivise in 15 voli da tre regate ciascuno, durante le quali la classifica cambierà ad ogni regata e alla fine delle quali ogni Club avrà regatato contro tutti gli altri. Tra questi anche il Sailing Team del Circolo Velico Il Portodimare di Padova che sarà l’unico sodalizio presente proveniente dalla XII Zona Fiv – Veneto.

Quattro velisti per ogni equipaggio e un Capitano per ogni Club, arbitraggio in acqua con 8 giudici internazionali, percorsi rapidissimi della durata di 12/15 minuti con cancello di poppa, almeno 15 partenze al giorno, nessuno scarto, esaltazione della tecnica e della tattica velica, tracciamento delle barche ogni 2 secondi fornito dalla siciliana U-Track, classifiche on-line e schermi a terra, questi sono gli ingredienti che completano e rendono unico il format della Italian Sailing Champions League. Praticamente un torneo “tutti contro tutti” dove ogni equipaggio non avrà neppure il tempo di pensare a quello che è successo durante la regata precedente che già dovrà essere pronto a ripartire per la prossima, grazie a una flotta di gommoni shuttle.

Sarà proprio il team del sodalizio padovano ad inaugurare la competizione: inserito nella prima batteria, nella prima manches affronterà la Società Canottieri Garda Salò, lo Yacht Club Italiano, il Circolo Velico Portocivitanova, il gruppo sportivo dell’Aeronautica Militare e il Circolo Canottieri Aniene.

Tre giorni di regate senza sosta e senza scarti, che garantiranno ai primi due equipaggi classificati la qualificazione alla Champions League della Vela europea che si disputerà a metà settembre nelle acque di Porto Cervo.

Il campo di regata sarà posizionato proprio di fonte al Lungomare Nazario Sauro di Napoli, una tribuna naturale dalla quale gli spettatori potranno godersi uno spettacolo velico unico, con i sfavillanti gennaker DHL gonfi di brezza e con il Vesuvio e Capri come sfondo.

Dopo aver accettato l’invito pervenuto dal Circolo Canottieri Aniene di Roma e dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli di far parte della LIV, la Lega Italiana Vela – commenta il presidente del Circolo Velico Il Portodimare – abbiamo deciso di partecipare all’Italian Sailing Champions League e fin da subito ci siamo attivati per creare un equipaggio in grado di rappresentare il nostro guidone”.

L’equipaggio de Il Portodimare Sailing Team sarà composto da Davide Ravagnan capitano e timoniere, il fratello Claudio Ravagnan alla regolazione delle vele, Alessandro Pavanati alle drizze e Giuseppina Clori Boscolo nel ruolo di prodiera.

Sarà sicuramente un’esperienza unica confrontarsi con i nomi più importanti della vela italiana – commenta il capitano Davide Ravagnan – ed inoltre rappresentare sia il proprio Circolo che la propria Città, essendo l’equipaggio interamente Chioggiotto, darà un valore del tutto particolare alla nostra trasferta. I nostri punti di forza sono la passione per la Vela e lo spirito sportivo: contiamo su questo mix per un buon risultato“.

In questo tipo di regate così brevi – commenta Alessandro Pavanati – saranno due le cose fondamentali: la concentrazione e la partenza. Le regate di flotta in monotipo sono sempre belle e affascinanti, ma è proprio nella fase della partenza ci si gioca e decide gran parte della regata“.

Il programma prevede la Cerimonia di apertura alle ore 18:30 di giovedì 23 luglio presso il RYCCS con lo spiegamento delle Bandiere di regata dei singoli Club mentre il Presidente del Comitato di Regata, Stefano Amadei, isserà il primo segnale d’avviso di partenza delle regate alle ore 11:30 di venerdì 24 luglio. Quindi regate ininterrotte da venerdì 24 a domenica 26 luglio, happy hour per equipaggi, Capitani e ospiti in relax sulla banchina del RYCCS al termine di ogni giornata di regata, DHL Party e LIV Party il venerdì e il sabato sera, Cerimonia di premiazione alle 16:30 di domenica 26 luglio, questo è il fitto programma degli eventi organizzato dalla lega Italiana vela e dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia, grazie al generoso supporto della DHL.

La trasferta napoletana de Il Portodimare Sailing Team è patrocinata dal Comune di Chioggia, con il supporto di Darsena Le Saline, Project Geosinertec che fornirà quotidianamente un bollettino meteo personalizzato e la partnership di Velaveneta.it.

Aggiornamenti live verrano pubblicati nella pagina facebook del Circolo Velico Il Portodimare

Per ulteriori info sulla Lega Italiana Vela http://www.legavela.it o visita la pagina facebook.

Il Portodimare protagonista al III Trofeo Principato di Monaco Special Edition “Vele d’Epoca in Laguna”

_X9T8071Con un primo e un secondo di giornata è Al Na’ Ir III dell’armatore Fabio Mangione (L.N.I. Rimini) il vincitore del III Trofeo Principato di Monaco – Special Edition “Vele d’Epoca in Laguna” per la categoria barche classiche, ovvero quelle costruite tra il 1950 e il 1975. Alle spalle si è classificato Serenity di Roberto Dal Tio (C.V Conegliano) e terzo è Strale di Antonio Bandini (C. V. Ravennate). Nella categoria barche d’epoca hanno regatato gli scafi realizzati prima del 1950. Ha vinto Coch Y Bondhu di Paolo Zangheri (C. N. Rimini) che è anche la barca più antica, varata nel 1936 a Lymington nel sud dell’Inghilterra dal rinomato cantiere Lymington Shipyard. Passò da diverse mani, tra cui anche quelle di Lord Astor, proprietario del Times prima di arrivare in Italia nel 1952, ma nel 1967 lo scafo venne rimaneggiato. Secondo classificato è Robur di Vittorio Impallomeni (S.V. Caorle) del 1946 e terzo è Grelag di Nicola Boglione. Per la categoria spirit of tradition, ovvero quelle barche costruite in tempi recenti ma su progetti del passato, ha vinto Shaula I Italia di Giulio Bellemo (Ass. Portodimare), seguita al secondo posto da Stradivari di Emilio Fabris (C.D.V. Venezia) e al terzo da Moretto di Gabriele Berti (Ass. Portodimare). Prima in tempo reale con due primi di giornata è Strale. L’evento si è concluso con la cerimonia di premiazione organizzata presso il Nuovo Marina di Sant’Elena che con quest’evento ha fatto le prove generali in vista dell’inaugurazione ufficiale che lo attende tra una settimana.

_B1X2586Il III Trofeo è stato organizzato e promosso da Anna Licia Balzan, Console Onorario del Principato di Monaco a Venezia con la Direzione del Turismo e dei Congressi del Principato di Monaco a Milano e, per la parte tecnica, da Mirko Sguario, noto organizzatore di regate veliche, con la collaborazione e il patrocinio di A.I.V.E., del YCV e del Circolo Velico il Portodimare.

Preceduto da un primo cocktail dinatoire riservato agli armatori con i loro equipaggi presso il Luna Hotel Baglioni il venerdì 26 giugno e da un secondo, il sabato 27 giugno, presso il piano nobile di Ca’ Vendramin Calergi, il Casinò di Venezia, al quale hanno preso parte 90 ospiti tra armatori e invitati selezionati, l’evento si prefiggeva lo scopo di promuovere il Principato di Monaco sotto il profilo sportivo, turistico, culturale, economico.

A Serbidiola e Maramao il Trofeo Leon 2015

Partenza Minialtura TrofeoLeon2015Si conclude con le tre prove effettuate nella giornata di sabato 13 l’edizione 2015 del Trofeo Leon a Chioggia, organizzato dal Circolo Velico Il Portodimare con la collaborazione di Darsena le Saline e riservato alle classi Meteor e Minialtura.

Dopo le tre prove svolte nella giornata inaugurale, iniziata con un minuto di silenzio in memoria di Luciano “Prodigio” Giacomi, ufficiale di regata di livello internazionale e socio del sodalizio padovano dal 1998 recentemente scomparso, il comitato di regata composto da Gianfranco Frizzarin, Emilietta Barbieri, Giuliano Marangoni e Giuseppina de Rossi, è riuscito a portare a termine le tre prove in programma su una bella brezza di scirocco di circa 10 nodi.

Nella giornata di domenica, le condizioni meteo avverse e l’allerta diffusa nelle ore precedenti dalla Protezione Civile non hanno permesso lo svolgimento di nessuna prova, lasciando quindi invariate le classifiche. Ad aggiudicarsi la vittoria nella classe Minialtura l’Este 24 di Davide Ravagnan, con a bordo Giuseppina Boscolo, Massimo Zambonin, Riccardo Ravagnan e Marco Penzo. L’equipaggio chioggiotto ha preceduto di solo un punto il team di Boomerang, di nicolò Scarpa e l’ufo 22 Oca Gialla di Bighin Sandro.

Nella classe meteor prima posizione per Serbidiola di Nicolò Cavallarin ed il suo equipaggio composto dal timoniere Suresh Pugiotto e dal prodiere Edoardo Marangoni. “Siamo molto contenti del risultato che portiamo a casa, ma dispiace non essere riusciti a regatare anche nella giornata di domenica – commenta Cavallarin – perché avremmo potuto recuperare punti preziosi per il campionato zonale, vista l’assenza di Engy“. A completare il podio Asiatyco di Perini Corrado e Anemos di Gosmin Gabriele.

Il Trofeo Leon è valido come campionato zonale minialtura e campionato zonale meteor della XII Zona FIV.

 

Ciao Luciano Giacomi

ItalianoMinialtura_160514_high-1Purtroppo Luciano Giacomi ci ha lasciati ieri sera alle 23.30 nella sua Trieste.

Il migliore dei giudici di regata internazionali premiato recentemente con il premio Gabrio De Szombathely lascerà un vuoto incolmabile nei campi di regata e non solo.

Intere generazioni di giovani velisti sono cresciuti sotto il suo impeccabile insegnamento e noi giudici di regata abbiamo avuto in lui il migliore dei maestri.
Da molti anni socio del Circolo Velico Il Portodimare sempre presente alle nostre regate.

I funerali avranno luogo a Trieste, venerdì 12 giugno alle 12.00 presso la chiesa S.Antonio vecchio, piazza Hortis (zona Adriaco)
Chi volesse partecipare avverta la segreteria del nostro circolo che organizza un pulmino.

Ciao Luciano sarai sempre con noi

La Duecento e la Cinquecento, il Portodimare lascia il segno

pionieriIl Portodimare lascia il segno a La Duecento e La Cinquecento, le due regate d’altura in equipaggio ridotto o per tutti lungo le coste Adriatico-Croate ed organizzate dal Circolo Nautico Santa Margherita di Caorle.

Tra l’8 ed il 10 maggio si è disputata la 21esima edizione de La Duecento dove spicca vittoria in classe IRC 2 per i Demoni di Demon X, l’x-35 degli armatori Nicola Borgatello e Lombardo Daniele, mentre chiude in ottava posizione Super Atax di Marco Bertozzi, in 22esima Jod H, il Jod 35 di Guido Zanuso ed in 24esima Orsetta Tre, l’Elan 40 di Tosato Stefano 

Gli inizi di giugno segnano anche il via a La Cinquecento, un edizione molto tecnica e caratterizzata dal poco vento dove Super Atax di Marco Bertozzi, barca storica con Ior costantemente aggiornato e ottimizzato dall’armatore e dall’affiatato equipaggio, si rendono protagonisti di un’ottima regata, sempre nel gruppo centrale, e si aggiudicano la vittoria in classe XTutti. L’imbarcazione aggiunge così un’altra vittoria al suo ricco palmares.

Degni di nota ed autori di una buona regata anche Orsetta Tre di Stefano Tosato, Amanda di Andrea Marcellan e Don’t Forget to Smile di Giampiero Sforza.

Qui alcune foto di Andrea Carloni

Concluso a Chioggia il 22° Campionato di Primavera – Trofeo San Felice

IMG_0124Con la giornata odierna l’edizione numero ventidue del Campionato di Primavera – Trofeo San Felice è pronta a passare agli annali. Si è conclusa infatti quest’oggi a Chioggia la manifestazione organizzata congiuntamente da Club Amici della Vela e Circolo Velico il Portodimare che prevedeva lo svolgimento di sette prove – tutte portate a termine dal comitato di regata – di cui le ultime due valide come selezioni alle regate nazionali ORC.

Due le prove svolte nella giornata di domenica, dopo che il rapido avvicinamento di un fronte temporalesco più volte annunciato, aveva convinto il Comitato di Regata a far annullare tutte le prove in programma nella giornata di sabato. “Possiamo ritenerci soddisfatti – commenta prima della premiazione il presidente del Circolo Velico Il Portodimare Gianfranco Frizzarin – perchè siamo riusciti a portare a termine tutte le prove in programma nonostante le condizioni meteo non sempre sono state dalla nostra parte. Ci tengo a sottolineare come il Campionato quest’anno sia stato combattuto veramente all’ultimo metro e nonostante lo scarto si siano verificate parecchie situazioni di parità”.

Dopo sette prove ed un scarto la classifica generale vede nella classe ORC da 0 a 2 la vittoria a pari punti dell’X-55 Il Colore del Vento di Domenico Spezzapria ed Alterego di Moro Marco, che hanno preceduto il Millenium 40 Luna per te di Volpato Roberto.

Nella classe ORC 3 altra situazione di pari punti tra l’X-35 Demon X di Nicola Borgatello – vincitore anche in categoria IRC – e l’altro X-35 Hector X di Massimo Filippi, terza posizione per Olalla di Fabrizio Cazzoli.

Venendo alla classe ORC 4 la vittoria se la è aggiudicata Take Five di Rusconi Stefano, davanti a Moretto di Berti Gabriele e Uchuck di Suardi Alessandro.

Nella classe minialtura, il cui prossimo appuntamento in calendario sarà il Campionato Italiano che si volgerà a Chioggia dal 8 al 10 maggio, Boomerang, il Platu 25 di Nicolò Scarpa conferma la sua crescita e precede sia la gemella Ariel sia l’Ufo 22 Oca Gialla terzo a pari punti con l’Este 24 Maramao di Davide Ravagnan.

Quanto alla selezione, cui hanno fatto classifica solo le due prove disputate nell’ultima giornata, la vittoria nel raggruppamento “A” è andata a Olalla di Cazzoli Fabrizio e Blue Sky, il Grand Soleil 43 di Terrieri Claudio del Circolo Velico Ravennate nel raggruppamento “B”. A vincere nel gruppo “C” Moretto.

 

Campionato Italiano Minialtura 2015: Enrico Zennaro torna a difendere il titolo

enrico zennaro campionato italiano minialtura 2015 chioggia il portodimare vela veneta velaveneta melges 24 little wing slowCHIOGGIA – Ad una settimana dall’inizio delle iscrizioni al prossimo Campionato Italiano Minialtura, che lo ricordiamo si disputerà a Chioggia dal 8 al 10 maggio, sono già numerosi i moduli di adesione arrivati presso la segreteria del Circolo Velico Il Portodimare, organizzatore dell’evento.

Notizia di quest’oggi è la conferma che il campione italiano in carica Enrico Zennaro tornerà tra le boe del sodalizio padovano per difendere il titolo conquistato nelle acque di casa lo scorso anno a bordo del Melges 24 Little Wing assieme – tra gli altri – al fratello Nicola.

Zennaro, con un palmares che comprende sette titoli mondiali, tre europei e otto italiani commenta: “Riconfermarsi non è mai una cosa semplice, non sarà affatto facile ripetere il risultato dell’anno scorso dove sono stato un po favorito dal vento forte e dal livello atletico del mio equipaggio. Arriverò a Chioggia direttamente da Quingdao dove disputerò nel ruolo di randista l’Act 3 della Extreme Saililng Series, il format di regate stile stadio, a bordo di Lino Sonego Team Italia”.

Conferme sulla partecipazione arrivano in queste ore anche dal team di Arkanoè AleAli by Montura, il giovanissimo equipaggio del Melges 24 timonato da Sergio Caramel, quarto assoluto e secondo corinthian lo scorso anno, premiato anche con il Trofeo Young per l’equipaggio più giovane. “Quest’anno – commenta il giovane Caramel – correremo in monotipia e parteciperemo al circuito italiano Melges 24 dopo aver preso parte all’European Audi Tron sailing series act 1 di Portorose, ma torneremo a Chioggia con entusiasmo per partecipare al Campionato Italiano Minialtura e poi in classe libera alla Barcolana ed alla Veleziana”.

 Tra i sicuri protagonisti dell’edizione 2015 va segnalato anche il Farr 30 Mummy One del triestino Alessio Querin, autore di un ottimo 44esimo posto assoluto alla Barcolana 2014. Sono inoltre numerose le indiscrezioni che vorrebbero pronto a scendere in riva alla laguna anche il leone del Garda Oscar Tonoli, argento nell’edizione dello scorso anno.

Media partner della manifestazione sarà il portale online velaveneta.it, sito di riferimento per tutto il movimento velico per Alto-Adriatico.

Clicca qui per scaricare il bando di regata e il modulo di iscrizione.

www.meteorsharing.it