Venezia 19 giugno 2019. Oggi, nel contesto del Salone Nautico di Venezia, è stata presentata la VI edizione della Venice Hospitality Challenge. L’attesissimo Gran Premio della Città di Venezia tornerà il 19 ottobre regalando ai partecipanti e agli spettatori grandi emozioni grazie all’unica regata che si disputa nelle acque interne di una città tra le più famose al mondo, la Serenissima.
Sportività, luxury e lifestyle sono i mondi di riferimento di questa competizione che vedrà partecipare Maxi Yacht che hanno firmato pagine indimenticabili nella storia della vela abbinati ad altrettante famose realtà dell’alta hôtellerie veneziana. I Team, guidati da skipper di fama internazionale, scenderanno sul campo di regata per contendersi l’ambito cappello del doge, realizzato appositamente da Massimiliano Schiavon Art Team, storica vetreria muranese.
Gli hotel che parteciperanno a questa sesta edizione sono: Hilton Molino Stucky Venice; Hotel Danieli, a Luxury Collection Hotel, Venice; Belmond Hotel Cipriani; SINA Centurion Palace; Palazzina; The Gritti Palace, a Luxury Collection Hotel, Venice; Ca’ Sagredo Hotel; Hotel Excelsior Venice Lido Resort; The St. Regis Venice; JW Marriott Venice & Resort Spa ai quali si aggiungono quest’anno Bauer Palazzo, San Clemente Palace Kempinski, Hotel Londra Palace e la partecipazione straordinaria della famiglia Alajmo, eccellenza della cucina italiana.
Un giudice d’eccezione per una regata eccezionale
Ad arbitrare una competizione di alto livello, non poteva mancare un giudice internazionale unico: Alfredo Ricci, classe 1970, Stella d’Oro al merito sportivo CONI, Umpire Internazionale, Giudice Internazionale, Comitato di Regata Internazionale, unico ufficiale di regata italiano ad avere tutte e tre le qualifiche. Dai campi di regata di America’s Cup e dei giochi olimpici, arriverà a Venezia per presiedere il Comitato della Venice Hospitality Challenge coadiuvato da Emilia Barbieri e dal giudice Nazionale Gianfranco Frizzarin a bordo fin dalla prima edizione.
Venice Hospitality Challenge e One Ocean Foundation
Anche questa edizione della Venice Hospitality Challenge vedrà lo Yacht Club Venezia, promotore della regata, farsi portavoce degli obiettivi di salvaguardia degli oceani della Fondazione One Ocean, progetto internazionale nato a marzo 2018 da un’idea dello Yacht Club Costa Smeralda, direttamente interessato alla preservazione dell’ambiente marino. L’impegno da parte dello YCV è stato condiviso anche dal Comune di Venezia e pubblicamente ufficializzato da parte dell’Assessore all’Ambiente e alla Città Sostenibile Massimiliano De Martin attraverso la firma – avvenuta in occasione della conferenza – della Charta Smeralda, il codice etico che guida individui e organizzazioni verso comportamenti condivisi per la protezione dell’ambiente. Si tratta di un documento innovativo e accessibile a tutti attraverso il sito www.1ocean.org. “Promuovere la salvaguardia delle nostre acque attraverso progetti e iniziative che vedono agire in sinergia istituzioni, aziende e cittadini rappresenta la nostra missione – commenta il Vicepresidente della One Ocean Foundation Riccardo Bonadeo – che siamo onorati di perseguire anche grazie al supporto del sindaco Luigi Brugnaro e dell’assessore Massimiliano De Martin del Comune di Venezia, città che storicamente ha fatto del mare il suo punto di forza e che ha rinnovato il proprio impegno per la tutela delle acque sottoscrivendo la Charta Smeralda”.
Il via alla regata è previsto per le 13.30 di sabato 19 ottobre e base della flotta sarà il Marina Santelena mentre il bacino di San Marco, punto focale del percorso, permetterà al pubblico di seguire dalle rive una competizione spettacolare. Le premiazioni avranno luogo alle Zattere presso la banchina VYP Venice Yacht Pier a diretto contatto con la cittadinanza alle 16.30 circa. Al termine della manifestazione avrà luogo un esclusivo evento privato per celebrare gli equipaggi e gli hotel partner e consolidare lo spirito di eleganza e stile che caratterizza questa regata unica al mondo.
“Nata nel 2014 la Venice Hospitality Challenge ha superato brillantemente il suo primo lustro e sta solcando a piene vele la nostra laguna giungendo ora alla VI edizione. Far gareggiare imbarcazioni con una lunghezza minima di 60 piedi in un circuito cittadino è la peculiarità di questa regata spettacolare – sottolinea Mirko Sguario, ideatore e organizzatore dell’evento e Presidente dello Yacht Club Venezia – ed è per questo che ho desiderato fortemente per questa regata anche l’appellativo di Gran Premio della Città di Venezia perché ritengo che la nostra città abbia non solo la potenzialità espositiva ma anche la capacità di far giungere a Venezia il Gotha della vela.”
Paola De Marchi di Generali Italia ha commentato “Anche quest’anno Generali Italia rinnova il proprio impegno a supporto della Venice Hospitality Challenge, un evento dedicato allo sport, al benessere e alla natura in una città che la Compagnia ha particolarmente a cuore: Venezia, della quale desidera continuare ad essere sempre Partner di Vita dei suoi cittadini e delle persone che la amano.”
La scorsa edizione ha visto la vittoria overall di Spirit of Portopiccolo – Ca’ Sagredo grazie a un’ottima partenza e conduzione della regata da parte dello skipper Furio Benussi. Secondo al traguardo Way of Life – The Gritti Palace, a Luxury Collection Hotel Venice timonata da Gaspar Vincec e terzo assoluto al traguardo, primo di classe 2, Penderono VI – Hilton Molino Stucky timonato da Lorenzo Bodini.
La Venice Hospitality Challenge 2019 gode dell’Alto Patrocinio del Comune di Venezia e si avvale del sostegno di sponsor prestigiosi quali Generali Italia, Champagne Moët & Chandon e BMW Italia. Sustainability Partner dell’evento è One Ocean Foundation mentre Media Partner sono Barche, Excellence Magazine Luxury, Wonder World, Wonder Cortina e Venezia Made in Veneto alle quali si aggiunge l’importante collaborazione di Alilaguna, CMV Panfido, Venezia Unica e VYP Venice Yacht Pier.